lunedì 10 ottobre 2011

Il Capitano e alcune considerazioni

Scrivo due righe perchè la settimana scorsa ho avuto l'onore di indossare la sua fascetta e perchè credo che ieri Marco ha dimostrato ancora una volta il perchè sia il nostro capitano.

Sono più o meno 12 anni che Marco gioca in prima squadra nella Palladiana prima e nella Junior Monticello ora e in questa lunga militanza credo che poche volte si sia dovuto accomodare in panchina per scelta tecnica.Contro il S.Quirico  ha dovuto "subire"questa decisione del mister e  lui forse consapevole del suo momento non brillante,forse la maturità o semplicemente per il profondo rispetto che ha nei confronti di allenatore e compagni,non ha detto nulla,si è seduto in panchina e durante la settimana ha lavorato testa bassa per rispondere nel modo in cui lui è capace:sul campo.Domenica contro il Concordia era una partita assolutamente difficile per uno con le sue caratteristiche,perchè in una specie di partita a ping pong trovare spazio tra le linee era veramente arduo,ma tra il grigiore tecnico di ieri ha saputo prendere in mano la squadra da leader.
Per cui i miei complimenti vanno a lui non tanto per i goal ma perchè ha dimostrato a tutti che le chiacchiere servono a poco.Mi auguro sia un esempio.Grazie capitano

ALCUNI NUMERI


Stagione 2010/2011

L'anno scorso alla terza giornata avevamo 5 punti con 8 goal fatti e 6 subiti
Fellette-Junior Monticello 1-3
Junior Monticello-Transvector 3-3
S.Vito-Junior Monticello 2-2

Stagione 2011/2012

Quest'anno ci troviamo in testa alla classifica con 7 punti, 7 goal fatti(miglior attacco) e 5 subiti.
Rispetto alle altre 2 squadre di testa abbiamo subito più goal (il Novoledo ne ha subito 1 da noi e il Silva ha ancora la porta inviolata).Analizzando i goal subiti però notiamo come 3 su 5 siano avvenuti da calci da fermo (2 rigori e un calcio d'angolo).I rigori a sfavore con quello di ieri sono 3 (1 a partita) e le ammonizioni sono troppe,anche se molte a onor del vero sono arrivate per troppa mania di protagonismo di qualche arbitro,ma è un dato sul quale riflettere.
Altre considerazioni?
Girone per il momento super equilibrato,troppo presto per dar giudizi,bisogna aspettare vedendo il calendario almeno fino all'ottava giornata per capirne qualcosa in più (solo a livello di indicazioni di massima).



3 commenti:

  1. Come ho già detto in precedenza il capitano da una marcia in più alla squadra, è bello ricordare che nella stagione 2002/03, (quando ho iniziato a giocare per la palladina) Marco era già in prima squadra con il numero 10, un attaccamento alla maglia più unico che raro in questo momento grigio del calcio dilettantistico, composto da fusioni, fallimenti e mercenari(solamente nella stagione 2003/04 ha giocato mezza stagione per il Berton Bolzano, ma a dicembre è tornato indietro). Inoltre ha rifiutato diverse offerte negli ultimi anni da squadre molto blasonate. Onore al capitano!!!

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  2. Credo che le qualità tecniche e caratteriali di Marco siano ben note a tutti, complimenti a lui per l'idea che ha del calcio, a volte a mio parere un po' troppo rigida su certi aspetti ma comunque simbolo dell'impegno e della voglia di fare!Quando è in forma secondo me ci da una marcia in più!E se tenerlo in panchina ogni tanto quando ha un calo poi porta alla tripletta ben venga il turn over :)

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  3. Lo faccio raramente, ma questa volta un commento lo scrivo anche io tanto per precisare alcune cose, forse non troppo chiare, soprattutto a chi vive al di fuori dello spogliaotio e del campo.
    Marco Padoan è per me e per la squadra un enorme punto di riferimento sia come persona che come giocatore.
    Mi dispiace leggere da parte di qualcuno che Marco non doveva andare in panchina contro il San Quirico, che stavamo usando lo stesso modulo anche senza Marco, e tante altre "cavolate" su moduli o giocatori.
    Lo so benissimo chi è Marco e cosa puo' dare il capitano alla squadra e la partita di ieri ne è un chiaro esempio, ma la gente da fuori deve capire che anche Marco è fatto di carne e ossa e può avere dei cali sia fisici che mentali.
    Teniamo presente che nella stagione scorsa Marco ha tirato la "carretta" in campionato e in coppa senza saltare una partita, tutto questo ha portato che nel finale di stagione un forte dolore al piede lo ha bloccato, forse se avesse potuto avere il giusto riposo, come sto cercando di fare in questo inizio di campionato, certe cose non sarebbero successe nè a lui nè a chi è sempre stato bene e per questo sempre utilizzato.
    Si parla tanto di moduli, 4-2-3-1, 4-4-2, se fatti meglio se si gioca con Tizio piuttosto che con Caio, io sono il responsabile della squadra e del gruppo e cerco di fare del mio meglio perchè la squadra faccia bene e per fare questo tutti devono sacrificarsi per la causa, nessuno escluso, quindi se vedo che qualcuno non è in condizione o anche solo per farlo riposare, applico quello che Giovanni saggiamente chiama "turn over", non guardando ne se è il più giovane, ne se è il più vecchio ne tanto meno se è il capitano.
    La partita di ieri forse Marco l'avrebbe fatta comunque bene e di questo ne sono sicuro viste le grandi doti tecniche che ha, ma forse queste grandi doti le ha potute esaltare e sfruttare fino al 95' per un recupero di forze ed energie trovate giocando meno nella precedente partita.
    La stessa cosa vale anche per Bibbia e Fabio Canale, poi magari fermarsi un pò ti fa mentalizzare e capire certe cose.
    Lo sapete ragazzi, ne parliamo sempre in spogliatoio ormai dall'anno scorso e sapete come la penso.....si vince e si perde tutti insieme, c'è bisogno di tutti perchè la stagione è lunga e difficile, dobbiamo sacrificarci tutti per un solo scopo e cioè il bene della squadra e del gruppo.

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